Il tuo fiato sa di menta

12 Agosto 2018

Nel tango ci si avvicina come a sussurrarsi qualcosa all’orecchio. Ci si sussurra silenzio, respiro, odori.

L’intorno bocca di un uomo a cui sei stretta nell’abbraccio può sapere di: caramellina alla menta, caramellina alla fragola (ma molto più spesso caramellina alla menta), dentifricio (nei giorni migliori), aglio (nei giorni peggiori), cipolla (nei giorni quasi peggiori), fumo, nulla in particolare (e solitamente è un buon segno).

La caramellina alla menta può essere: polo (caramellina a forma di anello in cui è quasi inevitabile infilare la punta della lingua e lasciarcela mezzora), mentos, tictac, golia, mentos con dentro chewing gum, fisherman, frisk, saila, ricola.

Immagino che l’intorno bocca delle ballerine sappia più o meno delle stesse cose, con la differenza che c’è spesso anche rossetto, lucidalabbra, burrocacao, brillantini, appiccicoserie. Un buon ballerino non torna mai a casa senza qualche macchia sulla camicia.

Nel tango ci si avvicina per scambiarsi qualcosa. Ci si scambia silenzio, respiro, tracce dentro e fuori.

 

Il tango si balla (almeno) in due. Fai girare le storie!

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